Lenovo X1 Extreme 2nd gen, recensione. Un purosangue da corsa

Nel corso degli scorsi mesi abbiamo avuto modo di provare una delle workstation più leggere e potenti sul mercato, la seconda generazione dell’X1 Extreme firmato Lenovo. Un perfetto cross-over.

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Il Lenovo X1 Extreme è stata una delle workstation più apprezzate dell’ultimo anno per la sua versatilità e l’ottimo rapporto dimensioni prestazioni. La seconda generazione, che abbiamo provato nei mesi scorsi, migliora sotto ogni punto di vista.

I notebook generici esistono ancora, ma il loro posto è nei cestini dei centri commerciali. Oggi quando si sceglie un notebook si deve puntare ad un qualcosa di specifico, c’è chi vuole un prodotto ultra portatile per uso office, chi un prodotto pensato per giocare e chi invece in computer orientato alla produttività. Negli ultimi anni moltissime workstation solitamente orientate ad una pubblico business hanno preso una derivazione consumer per offrire una alternativa a chi usa Windows come sistema operativo, e tra questi i prodotti più noti sono i Surface di Microsoft, i Dell XPS e la serie Extreme di Lenovo.

Il Lenovo X1 Extreme è arrivato alla sua seconda generazione migliorando in tutto e per tutto un prodotto comunque già eccellente: resta un ultra portatile, ma sotto la scocca delle configurazione da noi provata c’è un processore Core i7 Coffe Lake a sei core di nona generazione affiancato da una GPU Nvidia GTX1650 Max-Q da 35 watt che lo rendono una macchina perfetta in ogni situazione.

La videorecensione del Lenovo X1 Extreme 2nd Gen