I 5 Super Bowl più spettacolari di sempre

In attesa della cinquantaquattresima edizione.

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C’è un momento, sul finire del film Cast Away, in cui Tom Hanks, tornato a casa a Memphis, dopo anni di naufragio, si trova da solo con sua moglie Helen Hunt. È un momento di grande imbarazzo, perché lei, dandolo per morto, si è nel frattempo risposata e ha avuto una figlia. Cosa puoi dire in una situazione del genere? Hanks punta sul terreno comune di qualcosa di condiviso, ma senza scendere in un’intimità che non c‘è più: «Quindi gli Houston Oilers sono diventati i Tennessee Titans?» chiede con finta noncuranza.

 

È l’appiglio cui aggrapparsi prima che tutto crolli: Helen lo coglie, si scuote e risponde quasi concitata: «E non è tutto. Sono andati al Super Bowl l’anno scorso. È stato pazzesco. Hanno quasi vinto, per una yard. One lousy yard right at the end». Certo, non è che un film, ma pochi secondi di pellicola bastano a raccontare molto di quello che il Super Bowl rappresenta per il popolo americano e non solo: un rito collettivo da vivere e condividere; il rintocco dello scorrere del tempo, anno dopo anno, da incastonare nella memoria di quello che succede nella vita che scorre.

 

Per questo ognuno ha un suo Super Bowl indimenticabile. Non per forza il più bello in assoluto, il più combattuto, il più spettacolare, ma quello che più di ogni altro si è impresso nella propria storia personale. Può essere il Super Bowl vinto dalla squadra del cuore, o quello perso per niente; il primo visto nella nuova casa che finirai di pagare tra 30 anni, o quello di cui ricordi più le birre con gli amici che il risultato finale.

 

Si capisce che in questo flusso di emozioni, di ricordi e destini incrociati, provare ad alzare la testa fuori dal suo scorrere per stabilire cinque Super Bowl che più di tutti gli altri siano rimasti impressi nella memoria collettiva non è semplice. Ma non per questo è un esercizio che non valga la pena fare, consapevoli che la soddisfazione del ricordare partite memorabili non potrà superare il rimpianto per le inevitabili, dolorose esclusioni. Per partire con qualche alleato di alto livello, allora, potremmo tornare a Cast Away e sposare l’eccitazione del ricordo di Helen Hunt: 30 gennaio 2000, Georgia Dome di Atlanta.

 

  1. Super Bowl XXXIV – St. Louis Rams 23 – Tennessee Titans 16